Comprende un insieme di tecniche chirurgiche che permettono di riabilitare un paziente affetto da edentulismo (perdita dei denti) totale o parziale. Nelle zone di osso della mandibola o della mascella prive di elementi dentari si inseriscono gli impianti in titanio che grazie all’osteointegrazione, cioè il legame e unione che si forma con l’osso, andranno a sostituire le radici dei denti persi. L’impianto servirà come supporto per la protesi che successivamente verrà applicata andando a ricostruire un sorriso naturale, sicuro e duraturo nel tempo.
Non più l’instabilità delle protesi mobili o dentiere che peggiorano la funzione fonetica e masticatoria e incidono sul riassorbimento fisiologico dell’osso che lentamente si modifica in altezza e spessore. L’impianto mantiene l’osso in buona salute e lo preserva dal riassorbimento fisiologico grazie alla sua stabilità. Viene garantito un risultato a lungo termine. Il paziente può così riprendere a masticare, parlare e ridere con naturalezza e serenità.
I Centri del COIRIS sono riconosciuti e certificati Branemark.
I TUOI DENTI IN UN GIORNO SOLO
CON ELEMENTI DENTARI IN RESINA-CERAMICA-ZIRCONIA
Consiste nell’inserimento di 4 o 6 impianti che sosterranno con carico immediato la protesi provvisoria. Non sono necessari interventi di innesto o aumento d’osso, perché vengono sfruttate zone della bocca dove l’osso non si riassorbe. Prima seduta di visita e diagnosi : viene elaborato il piano di trattamento individuale adeguato all’esigenze di ogni paziente utilizzando tecniche di implantologia computer assistita. Viene pianificato l’intervento con precisione millimetrica e accuratezza. Fase di intervento : vengono posizionati gli impianti e in un secondo tempo della giornata la protesi personale, costruita sulle impronte prese precedentemente della bocca del paziente. Gli elementi dentari della protesi potranno essere in ceramica, resina o zirconia. II paziente con lo specialista sarà guidato nella scelta del materiale più idoneo secondo le sue esigenze e aspettative, con massimo rispetto per l’estetica. E’ prevista la riabilitazione protesica estetica su impianti con sostituzione estetica dei denti perduti con programmazione computerizzata. Il risultato sarà soddisfacente e duraturo con un effetto naturale grazie alla ricostruzione fissa. Viene ritrovato nell’immediato il proprio sorriso nuovo e smagliante. Garanzia degli impianti di 10 anni.
INNESTO D’OSSO
Si aumenta lo spessore e l’altezza dell’osso in zone dive prima non c’era sostanza ossea necessaria per affrontare un intervento implantologico. Possono così sottoporsi ad un intervento di implantologia anche pazienti con importanti malattie quali cardiopatie o diabete, pazienti che presentano malattie parodontali che hanno comportato la perdita dei denti (piorrea) e di sostanza ossea.
Il prelievo potrà essere di osso autologo (del paziente stesso) o eterologo (appartenente cioè ad un altro organismo) sia di materiali biocompatibili sintetici o di banca. Dipenderà da ogni quadro clinico del paziente e dalla valutazione del medico che tipo di osso utilizzare.
La tecnica ha ottimi risultati e viene svolta in sedazione cosciente, oltre all’anestesia locale, dando al paziente il minore disagio e il minore stress operatorio possibile.
INNESTO D’OSSO CON MEMBRANA BIOGUIDE
Nel sito anatomico dove verrà effettuato l’innesto d’osso, sia esso autologo o eterologo, viene applicata una membrana sintetica riassorbibile che facilita la guarigione della ferita e la rigenerazione ossea, proteggendo i tessuti e l’osso esposti. La membrana rimane attiva in loco per mesi e verrà riassorbita dagli enzimi stessi dell’organismo senza alcun fenomeno irritativo o di infezione dei tessuti molli e duri coinvolti nell’intervento.
PRGF
Tecnica innovativa utilizzata in interventi di implantologia per colmare difetti ossei conseguenti alla malattia parodontale (piorrea), per integrare la porzione di osso mancante necessaria a inserire gli impianti sostitutivi dei denti mancanti, nei casi di elevazione del seno mascellare e nelle aree post-estrattive. PRGF significa “fattori di crescita arricchiti delle piastrine”. A livello ambulatoriale viene effettuato un prelievo di sangue al paziente. I fattori di crescita in esso contenuti vengono ricavati da un processo di centrifugazione di 8’ minuti della provetta del sangue del paziente. Con aggiunta di cloruro di calcio (sostanza priva di effetti collaterali) vengono attivati e formano una membrana autologa (proveniente dal paziente stesso) che verrà posizionata nel sito anatomico da trattare. La membrana è totalmente sicura e priva di rigetto, poiché deriva dal sangue del paziente. Favorisce la formazione di una nuova impalcatura ossea in cui inserire impianti dentali, dove era impossibile per mancanza di osso. Induce una coagulazione immediata, riduce il gonfiore, il dolore e il sanguinamento perché sfrutta le proprietà antalgiche dei fattori presenti nel sangue.
RIALZO DI SENO – MINI RIALZO DI SENO
Queste due tecniche chirurgiche hanno lo scopo di aumentare di volume e di spessore l’osso dell’arcata superiore, quando deficitario, in previsione di sottoporsi ad un intervento di implantologia. Si opera a livello dei seni mascellari ricreando lo spazio corretto permettendo l’inserimento di impianti adeguati in lunghezza e diametro. Nel rialzare il seno mascellare si crea una finestra laterale di accesso attraverso la gengiva e la parete ossea e si procede con il riempimento della parte inferiore del seno. Vengono utilizzati osso autologo (del paziente stesso, eterologo (proveniente da altro soggetto) o materiali biocompatibili basandosi sul quadro clinico del paziente e sulla scelta del medico.
Se è possibile per la quantità di osso raggiunta vengono inseriti gli impianti nell’immediato. In caso contrario si attende la formazione di nuova sostanza ossea e poi si procede con l’intervento implantologico.
SEDAZIONE
Collaborando con docenti universitari e prestando attenzione alla cura e al benessere del paziente i Centri COIRIS ospitano presso le sue strutture un medico anestesista, che se necessario affianca il paziente durante il trattamento. Dalla prima visita all’intervento l’anestesista permette al paziente di affrontare le varie fasi terapeutiche con meno ansia e disagio: viene praticata la sedazione cosciente associata all’anestesia locale. La sedazione cosciente mantiene il paziente vigile e sveglio con una sensazione di tranquillità. La percezione del dolore è annullata e l’ansia drasticamente diminuita. Una volta passato l’effetto il paziente riprende le sue normali attività senza alcuna controindicazione o impedimento. E’ una tecnica ottimale per i pazienti che hanno particolare paura del trattamento odontoiatrico, dimostrando ansia e rifiuto per il dentista, pazienti che hanno problemi di salute (cardiopatici, diabetici o portatori di handicap..), che devono affrontare un intervento implantologico o parodontale e vogliono avere la garanzia di affrontarlo con serenità e sicurezza.