Esame accurato
Il primo passo è rappresentato da un colloquio con il dentista e da un accurato esame della dentatura. Una radiografia o una TAC delle arcate dentali consente di verificare le condizioni del tessuto osseo che, unitamente all'impronta della dentatura esistente, rappresentano gli strumenti necessari alla progettazione della riabilitazione implantare.
Inserimento dell'impianto dentale
- Procedura a una fase: l'impianto viene posizionato e subito si fissa una vite di guarigione.
- Procedura a due fasi: l'impianto viene inserito e una vite di guarigione viene fissata successivamente, mediamente dopo circa due mesi.
In entrambre le procedure, non direttamente sull'impianto, vengono posizionati un dente o una protesi provvisoria per agevolare le condizioni estetiche.
Posizionamento del pilastro
Nella procedura in una fase, il pilastro provvisorio viene sostituito da quello permanente dopo l'avvenuta osseointegrazione. In quella a due fasi, è invece necessario praticare una piccola incisione a livello della gengiva per l'inserimento.
Realizzzazione del dente
Una volta posizionato il pilastro, viene presa una nuova impronta, quindi l'odontotecnico realizza la corona, il ponte o la protesi, sulla base del modello finale. Particolare attenzione viene prestata al colore e alla forma affinchè i nuovi denti siano esattamente uguali a quelli naturali.
Posizionamento della corona e controllo
I nuovi denti vengono fissati agli impianti dentali. In genere, l'intervento è seguito da un paio di visite per verificare funzionalità ed estetica.